E’ inutile aggrapparsi ai soliti luoghi comuni ovvero che la vita nei tranquilli paesi al mare, al lago o in montagna è meno stressante di quella di chi vive nelle caotiche realtà metropolitane dalla “piccola” Milano (circa un milione e mezzo di abitanti), alle medie Londra e New York con 8 milioni di abitanti, fino ad arrivare alle immense Karachi in Pakistan o Shangai in Cina che toccano cifre da capogiro (rispettivamente 23 e 27 milioni di abitanti).
Certo traffico, rumore, smog, sovraffollamento non aiutano il nostro corpo a vivere in maniera salutare e posso influenzare, in maniera significativa, anche il nostro sviluppo intellettivo e generare una maggiore propensione al disagio psichico.
Ma, a dispetto di quanto si pensi, anche la tanto agognata vita di campagna presenza le sue insidie. Uno studio sul traffico cittadino, effettuato dall’Università di Dortmund, ha decretato, in base a statistiche sugli incidenti stradali, una maggior sicurezza di coloro che vivono in città piuttosto di coloro che stanno in campagna o periferia.
E anche l’obesità sembra essere un problema che colpisce di più “i campagnoli” che non si buttano sui cibi spazzatura dei “cittadini” ma che però si riempiono di cibi elaborati, e, pertanto, più ricchi di grassi con un aumento del consumo di carni e dessert.
Tutto questo per dire che sia che abitiate a Pechino sia che siate originari di un bel paesino abruzzese di poche anime lo stress e i disturbi fisici e psichici ad esso correlati, possono essere in agguato per tutti ed è importante per voi arrivare preparati a riconoscere, combattere e sconfiggere il nemico.
Il sito Intolleransia, in particolare vi rivelerà quali sono i segnali di un disturbo psichico (ansie, fobie, depressioni, ossessioni…) e vi aiuterà ad individuarli sul nascere per poter correre ai ripari e promuovere una vita sana e felice…ovunque voi abitiate.